Quando si parla di ozonoterapia, si fa riferimento a un trattamento che sfrutta le proprietà dell’ozono cioè un composto a base di ossigeno. Si introduce nell’organismo quindi una maggiore quantità di ossigeno, un elemento del tutto naturale e perfettamente assimilabile dall’organismo evitando quindi di avere problematiche come allergie e simili. Tanti pazienti allergici ai farmaci hanno finalmente potute avere un miglioramento delle loro condizioni grazie alla ozono terapia che negli ultimi anni sta diventando sempre più una risorsa in più di una branca, grazie al suo ampio campo di applicazione.
In linea generale, è bene ricordare che perché si possono vedere i primi risultati della ozono terapia a Roma è bene prevedere un ciclo di almeno 10 trattamenti, da svolgere una volta o due in settimana. I primi risultati si possono già vedere in 15 – 20 giorni. Detto ciò, andiamo ora a vedere quali sono i principali metodi per applicare l’ozono medicale all’interno dell’organismo e avvantaggiarsi quindi di tutte le sue proprietà rigenerative, antisettiche, antinfiammatorie, antifungine.
Endovenosa
Per iniziare, tra i principali metodi di applicazione dell’ozono terapia a Roma bisogna per forza partire da quello endovenoso. Significa che il principio attivo, in questo caso la miscela medicale di ossigeno e ozono, è solubilizzato all’interno di un eccipiente acquoso che permette di essere iniettato nel corpo attraverso il sistema circolatorio. Vale a dire che si introduce direttamente in vena. Questo tipo di applicazione favorisce una maggiore ossigenazione del sangue migliorando le sue capacità circolatorie. Alle cellule di tutto l’organismo arriva un maggiore apporto di ossigeno, motore essenziale per tutte le attività di sintesi cellulare.
Autoemotrasfusione
Quando si parla di metodi endovenosi per l’applicazione dell’ozono medicale, occorre dedicare un capitolo assestante all’autoemo infusione che può essere indicata anche come autoemo trasfusione oppure auto emoterapia. Si tratta di un sistema davvero molto valido che ha portato a ottimi risultati negli ultimi periodi perciò è utilizzata molto spesso. Fondamentalmente, si preleva una quantità di sangue dal paziente che verrà poi arricchito con la miscela di ossigeno medicale. A questo punto, il sangue del paziente addizionato con l’ozono, viene reintrodotto in circolo per ottenere il beneficio desiderato. Di solito, questo tipo di modalità viene preferito per trattare tutte le patologie reumatologiche ma anche gli inestetismi estetici.
Intramuscolare
Nel momento in cui la miscela di ozono viene applicata con un iniezione intramuscolari, significa che arriva direttamente nel muscolo. La soluzione è iniettata all’interno dell’organismo, in particolare nei tessuti muscolari per andare a svolgere la sua azione direttamente dove serve. In questo caso, spesso lo scopo è quello antidolorifico e antinfiammatorio tipico di tutte quelle lesioni muscolari che possono apparire in seguito a un incidente o dopo una pratica sportiva intensa.
Infiltrazione locale
Spesso e volentieri le persone che si avvicinano all’ozono terapia a Roma lo fanno perché sono affette da dolori articolari cronici in linea di massima la miscela di ozono e ossigeno può essere introdotta tramite infiltrazioni locali cioè iniezioni che hanno lo scopo di ridurre il dolore che si avverte a livello articolare, muscolare e anche dei tendini. È il sistema preferito per trattare tutti quei disturbi osteoarticolari come, ad esempio, reumatismi, artrite e artrosi che possono essere particolarmente dolorosi soprattutto con il passare dell’età.
Per via rettale
Elencando i vari metodi di applicazione dell’ozono terapia non bisogna dimenticare l’intrarettale. Sostanzialmente, si introduce la preziosa miscela di ossigeno e ozono medicale attraverso il retto perché arrivi direttamente ai tessuti intestinali. In questo caso, lo scopo è quello di trattare tutte le patologie a livello gastrointestinale che mostrano un decisivo un miglioramento dopo questo particolare trattamento. Infatti, l’ozono ha proprietà rigenerative e antinfiammatorie che aiutano ad alleviare problematiche di vario tipo, a iniziare ad esempio dalla colite e sindrome del colon irritabile che sa essere davvero molto fastidiosa.
Infine, occorre fare un’ultima precisazione che però è doverosa; non è un caso che tra i metodi di applicazione manca quello in oratorio che è escluso quando si parla di ozono. Infatti, ha degli effetti tossici se inalato. I polmoni e le membrane polmonare in particolare, non sono in grado di assimilare l’ossigeno in questa particolare formulazione.
