Tutti coloro che si sono cimentati nell’arte del fai da te sono partiti sicuramente realizzando piccoli braccialetti. I braccialetti possono essere realizzati con decine di tecniche diverse, ma una delle più diffuse è sicuramente il macramè. Il bracciale in macramè, infatti, va di moda da diversi anni ma ha letteralmente spopolato durante l’estate 2021. Questi perché sono accessori colorati, leggeri e che possono essere anche eleganti. Se il fai da te non fa per voi potete acquistarli, ma se volete provare a fare qualcosa con le vostre mani, i braccialetti in macramè sono l’oggetto giusto da cui partire. Ci vogliono solo manualità, pazienza e pratica, e poi riuscirete a ottenere risultati di ottimo livello.
Cosa sono i braccialetti in macramè e quanto costano
Il macramè è una tecnica particolare che permette di intrecciare filo con nodi specifici, in modo da creare oggetti con un effetto merlettato molto particolare. Grazie alla sua versatilità, la tecnica del macramè può essere utilizzata per realizzare diversi tipi di accessori, che vanno dalle coperte a complementi d’arredo come quadri o acchiappasogni, e anche per creare bellissimi gioielli. Tra tutti, i braccialetti di macramè sono i più apprezzati, perché in grado di dare subito al look un aspetto sbarazzino. Inoltre sono anche gli oggetti più facili da cui partire per imparare a maneggiare questa tecnica e a cimentarsi con i due intrecci principali del macramè, il nodo singolo e il noto piatto. E se diventati bravi a padroneggiare il macramè, potrebbe diventare anche un lavoretto. I bracciali a macrame sono molto richiesti, e possono essere realizzati anche unendo ai noti pietre preziose e quadranti di orologio, per esempio, tutte aggiunte che ne fanno salire il valore commerciale. Sono tanti i brand, infatti, che propongono bracciali di macrame abbelliti con inserti in argento e oro, arrivando a sfiorare anche i 300 euro di costo.
Bracciali in macramè, come si realizzano? Schemi e tutorial
Creare braccialetti macramè è anche economico: bastano infatti pochi elementi per iniziare a creare i primi lavoretti. Necessario, prima di tutto, del filo di cotone anche cerato, da sostituire in alternativa con coda di topo o rafia. Ci servirà poi una base rigida con strato di polistirolo su cui possiamo appuntare facilmente gli spilli che terranno fermo il nostro lavoro. Per annodare il bracciale, infatti, è necessario fissare i fili ad uno spillo da sarte per poi procedere con la realizzazione dei nodini. Infine ci serviranno le forbici e un accendino per fissare con la fiamma le estremità dei cordoncini così che non si sfilaccino col tempo. A questo punto non rimane che iniziare! Lo schema più semplice per i braccialetti a macramè è quello che usa il nodo singolo. Basterà far passare il filo sinistro sopra quello destro, creando un’asola ampia e facendoli poi coincidere al centro. In seguito si fa passare il cordoncino nell’asola creata passando sotto il filo destro e poi si tira bene per creare il nodo, per poi procedere effettuando gli stessi passaggi ma con il filo di destra. Ma di braccialetti macrame se ne possono creare con ogni trama, a spirale, ondulati e così via. Per imparare basta cercare dei video tutorial su YouTube dove vengono spiegate le diverse tecniche d’intreccio. Oppure si possono cercare su internet le schede che presentano schemi grafici che guidano passo passo alla realizzazione dei diversi intrecci.
