Le verdure d’autunno, i colori più caldi sulla tavola

verdure d'autunno

L’autunno non è solo la stagione delle foglie morte e delle piogge, ma anche di verdure dal sapore gustoso, da accompagnare a piatti sostanziosi in grado di farci stare bene. Le verdure d’autunno possono tranquillamente sostituire primi come secondi, essere un contorno oppure piatti unici. Col loro mix di fibre, antiossidanti e vitamine, inoltre, sono l’ideale per contrastare l’effetto dei primi freddi e dei malanni di stagione. Vediamo quali sono le verdure d’autunno e i benefici delle verdure d’autunno.

 

Verdure d’autunno da settembre a novembre

Verdure che cominciano a comparire nelle nostre cucine a settembre sono aglio, verdure dalla foglia larga come bietole, cicorie, indivia, broccoli e cavoli. E poi ci sono porri, rape rosse, ravanelli, spinaci, funghi. Senza dimenticare la regna di ottobre: la zucca. Insieme a questa cime di rapa, carciofi, scalogni e a novembre anche cardi, puntarelle, verze.

Proprietà delle Barbabietole

Sono verdure disponibili tutto l’anno, ma la qualità migliore è senza dubbi quella autunnale. La barbabietola è un tubero, come la patata, e contiene betaina, una sostanza utile per la prevenire delle malattie cardiache e del fegato. Potenziare anche l’afflusso del sangue al cervello, riducendo il rischio di demenza.

Verdure d’autunno: broccoli, cavolini di Bruxelles, cavolfiori e cavoli

Tipiche verdure d’autunno, sono ricchissimi di vitamina K, C e di fibre e grazie all’alta concentrazione di glucosinolati, responsabili anche del caratteristico sapore, sarebbero dei validissimi cibi anti cancro. Si possono cucinare in svariati modi ed abbinare a primi e secondi, oppure realizzare piatti unici: basta un po’ di fantasia o qualche tipica ricetta del Sud Italia.

Proprietà del carciofo

Il carciofo è una pianta erbacea che aiuta la digestione e contiene molto ferro; la cinarina che contiene provoca un aumento del flusso biliare e della diuresi, con funzione depurativa. L’azione epato-protettrice è quella più conosciuta e utilizzata anche in erboristeria.

Proprietà dei porri

Li conosciamo come degni sostituti della cipolla, perché hanno un sapore più delicato. I porri sono disponibili tutto l’anno, ma il loro sapore è decisamente migliore durante la primavera e l’autunno. Hanno un’importante funzione di regolazione intestinale, in quanto ricchi di prebiotici. Essendo verdure contengono una grande quantità di fibre e quindi si rivelano utilissimi nel tenere pulito l’intestino. I porri esercitano anche una benefica azione disinfettante. Unico neo riguarda l’alito dopo averli mangiati: niente che non possa essere eliminato lavandosi i denti o utilizzando una caramella balsamica.

Proprietà del Radicchio

Esistono numerose varietà di radicchio, alcune dal sapore amarognolo, altre più dolci, quasi tutte croccanti. Essenzialmente tutte le tipologie di radicchio si presentano con foglie dal colore rosso intenso oppure con foglie variegate, striate di bianco. Il radicchio rosso contiene soprattutto potassio, ma anche calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, rame, sodio, zinco. Abbonda di vitamine del gruppo B, di vitamina C, E, K. L’elevata percentuale di acqua ne fa un alimento assai depurativo, un aiuto più che valido per chi soffre di stitichezza e difficoltà digestive. Poiché ha un bassissimo potere energetico, viene indicato nelle diete ipocaloriche.

 

Proprietà della zucca

La zucca è senza dubbio la regina dell’autunno, è molto digeribile e contiene fibre, potassio e selenio. Non mancano gli antiossidanti come la vitamina E e il betacarotene, che conferisce alla zucca quel colore tipico tra giallo e arancio. Può essere cucinata in vari modi ed essendo ricca di di fibre ha proprietà lassative; sazia molto apportando all’organismo pochissime calorie.

 

Verdure d’autunno: i funghi

Non sono né frutta né verdura, d’accordo, ma come le castagne non possono mancare in tavola in autunno, dato che sono prodotti tipici di questa stagione. Ricchi di niacina e riboflavina e delle vitamine del gruppo B, il loro consumo promuove la crescita e la produzione dei globuli rossi che controllano i livelli di colesterolo nel sangue. Non sempre sono facili da digerire, meglio mangiarne in modica quantità per gustarli al meglio ed averne i benefici effetti.