Potrebbero essere il regalo di tendenza del 2022, gli smart glasses. Perché ormai sono arrivati sul mercato e stanno prendendo piede, quelli che si chiamano occhiali intelligenti. Ma di che cosa si tratta? Tendenzialmente sono computer indossabili, che hanno le funzioni dei nostri smartphone e seguono l’arrivo degli smartwatch (orologi da polso), smart wrists (braccialetti) e addirittura smart rings (anelli). Vediamo cosa sono gli smarglasses e come funzionano.
Cosa vuol dire smart
Sono accomunati tutti dal termine inglese “smart”, che in italiano suona più o meno come “sveglio”, “intelligente”. Sono intelligenti perché vi è la possibilità che possano eseguire dei programmi, sia in maniera autonoma che su richiesta dell’utente, in modo da rendere più comode le nostre vite. Avete presente quel bel maglione nella vetrina del negozio? Due tap (cioè colpetti delle dita) sull’applicazione degli acquisti del nostro smartphone ed eccolo che ci arriverà comodamente a casa. E così via.
Dopo lo smartphone, i computer si sono sempre più miniaturizzati ed ora possono essere indossati (wearable, in inglese). Ecco che sono comparsi sul mercato gli smartwatch, gli anelli e i braccialetti intelligenti. Il loro limite dimensionale non consente di usarli esattamente come il cellulare, perché privi di schermo o con lo schermo molto piccolo. Perciò al momento si limitano a vibrare quando lo smartphone riceve una notifica, oppure a raccogliere una serie di dati biometrici (battito cardiaco, pressione, numero di passi) per aiutarci nel mantenerci in forma.
Smart glasses cosa sono
Allora che cosa sono gli smart glasses? Sono occhiali nelle cui lenti vengono disegnate delle immagini e proiettati dei dati. In sostanza non si tratta di semplici visori come quelli dei videogiochi che sfruttano la tecnica della realtà virtuale, che ci immergono in un mondo immaginario impedendoci la vista di ciò che ci circonda in realtà. Gli smart glasses attualmente in commercio, infatti, si suddividono in tre categorie: per realtà aumentata, realtà virtuale e realtà mista.
Tipi di smart glasses
Gli smart glasses che sfruttano la tecnica della “realtà aumentata”, hanno delle lenti che prendono l’immagine del mondo che mi circonda e vi aggiungono degli elementi che possono essere icone oppure informazioni; ad esempio la temperatura dell’aria esterna, piuttosto che le indicazioni stradali o i negozi vicini a me. La realtà aumentata, quindi, amplifica il mondo reale con la sovrapposizione di contenuti digitali che aggiungono informazioni, in modo da orientare chi li indossa. E’ progettata per mantenere la connessione dell’utente con il mondo, facilitandone i movimenti in base anche agli obiettivi.
Con la tecnica della realtà mista si mescolano la realtà fisica con quella virtuale, utilizzando allo scopo anche la realtà aumentata, sovrapponendole. Tipico esempio sono i visori notturni, che sovrappongono le immagini elaborate al computer sulla base dei dati raccolti con quelle reali, in modo da permettere i nostri movimenti anche al buio.
Con la realtà virtuale, invece, si crea un ambiente digitale che sostituisce completamente il mondo reale. La realtà virtuale è progettata per creare l’illusione di profondità e trasformare le immagini in un’esperienza unitaria di un mondo tridimensionale. Pensiamo ad un navigatore che sovrapponga le immagini digitali di un mondo fantastico facendoci muovere nella realtà di tutti i giorni.
I Ray-Ban smart in collaborazione con Facebook
Tra i primi a lanciare smart glasses già in vendita nei negozi ci sono i mitici occhiali Ray-Ban e il Social Network Facebook. Si chiama Ray-Ban Stories, infatti, la prima linea di occhiali nata dalla collaborazione tra Luxottica e Facebook. Questi occhiali sono dotati di due fotocamere da 5MP integrate nella montatura, con cui scattare foto e fare video. A disposizione ci sono circa 8 GB di memoria, pari a 500 foto o 30 video da 30 secondi. Sfruttando il Bluetooth o il Wi-fi incorporati, inoltre, si possono condividere foto e video direttamente sui Social. Non è finita qui: grazie agli altoparlanti integrati, si può ascoltare musica, rispondere a telefonate e messaggi. Il peso è di appena 5 grammi in più rispetto a occhiali normali.