Forse non tutti sono ben informati e conoscono le norme di legge in essere in ambito bancario che prevedono anche la possibilità del consolidamento debiti.si tratta della possibilità di aggiungere e accorpare le rate di un prestito oppure abbassarla per rispondere alle mutate esigenze economiche. Vediamo di approfondire meglio l’argomento e spiegare per filo e per segno tutto quello che c’è da sapere sul tema.
Come si ottiene un consolidamento prestito
Per ottenere il consolidamento debiti Roma è necessario poter esibire i soliti documenti che vengono richiesti anche per un normale prestito. Si parla sostanzialmente di chi può vantare una busta paga o un’altra entrata fissa su cui poter contare per remunerare il debito richiesto. Può trattarsi quindi anche della pensione e altre rendite periodiche. In realtà, anche i soggetti che hanno un contratto a tempo determinato possono comunque richiedere il consolidamento del prestito grazie anche all’introduzione del garante che ha il compito di sostituirsi al richiedente nel momento in cui questo dovesse essere impossibilitato. Infine, anche avere beni immobili e mobili rappresenta una garanzia del debito. In altre parole, si tratta di fare la cosiddetta ipoteca.
Gli istituti finanziari per poter concedere il consolidamento del debito hanno quindi bisogno di svolgere alcuna analisi sulla situazione economica del soggetto richiedente andando anche a scavare nel suo passato. Ad esempio, l’iscrizione, anche temporanea nel registro dei cattivi pagatori, gioca a proprio svantaggio poiché significa che almeno in un periodo della propria vita sono in corsa situazioni che hanno reso difficile la remunerazione del debito e il pagamento delle rate previste.
Ottenere questo tipo di concessione può essere un percorso più complesso di quanto si possa immaginare in alcuni casi. Per tale motivo, esistono anche degli specialisti pronti a fornire tutta la loro esperienza per consolidare un debito che può riguardare l’accorpamento di più rate di debiti diversi oppure l’abbassamento della rata che comunque prevede l’allungamento dell’orizzonte temporale del finanziamento.
Tre tipi di consolidamento debiti
Dopo aver capito brevemente come si ottiene un consolidamento prestito, arriva il momento di specificare che in realtà che ne esistono di tre diverse tipologie. Si parla infatti di consolidamento proporzionale, sintetico oppure integrale. Nel momento in cui si parla di consolidamento sintetico e proporzionale, si è davanti a delle possibilità che sono riservate solo alle aziende e alle società perciò non per i semplici cittadini ordinari. Quando si fa riferimento a un consolidamento proporzionale, sia ha a che fare con una restituzione che deve essere proporzionale al netto guadagnato dall’azienda. Invece, si parla di consolidamento del debito sintetico per via della presenza di uno studio sintetico relativo alle quote societarie.
Entrambi sono comunque tipi molto vantaggiosi che permettono alle società di evitare problemi legali ed economici a iniziare dai protesti. In altre parole, sono soluzioni ideali per consentire di fornire risposte ai problemi economici che purtroppo negli ultimi tempi sono più comuni e frequenti di quanto si possa pensare.
Facendo invece un passo indietro, torniamo a parlare della tipologia integrale. Siamo davanti alla possibilità pensata per i privati che hanno bisogno di consolidare il debito totale. Il ridimensionamento della rata va di pari passo con la modifica del tempo di restituzione che diventa maggiore. Generalmente, presso le normali banche o altri istituti finanziari, si può sempre richiedere un servizio di consulenza per valutare quali sono le prospettive e le modalità migliori per risolvere ogni problema economico evitando le conseguenze peggiori come solleciti, proteste, pignoramenti.
A chi richiedere il consolidamento debiti
A questo punto, diventa abbastanza naturale andarci a chiedere chi si possa occupare del consolidamento debiti Roma. Ovviamente, a fornire questo tipo di servizio ci sono le normali banche, compagnie ed enti finanziari che per legge sono obbligati a modificare aspetti del contratto di finanziamento proprio come l’ammontare della rata e la durata del prestito. Il tutto deve sempre essere fatto senza spese ulteriori per il correntista il quale ha anche il diritto di spostare il debito presso un qualsiasi istituto di sua scelta. In altre parole, nel momento in cui la banca dovesse fare storie per concedere il consolidamento del prestito, il correntista può senza alcun tipo di spesa rivolgersi a un altro ente che garantisca questo diritto.
