Tra gli insetti infestanti più fastidiosi che ci siano negli ultimi tempi, molti non hanno dubbi nel rispondere che si tratta delle zanzare tigre. Per sconfiggere e togliere di mezzo questo insetto, impariamo a conoscerlo meglio e capire anche come è arrivato fino a qui.
Come è fatta una zanzara tigre
La prima cosa da sapere per contrastare questa minaccia riguarda proprio la morfologia dell’insetto. Infatti, è impossibile attuare adeguate operazioni di disinfestazione Roma se non si sa come è fatto il nemico. Le zanzare tigre sono dei piccoli insetti volanti lunghi al massimo un centimetro e si nutrono di sangue. Si appoggiano sulla pelle del malcapitato rimanendo assolutamente impercettibili al tatto. Inseriscono il loro apparato boccale tramite una puntura dello strato più superficiale del derma per prelevare il sangue. Contemporaneamente, immettono però una sorta di veleno che è il principale responsabile di quello che poi successivamente verrà percepito come un forte prurito.
Si riconoscono dalla presenza di striature di colore bianco sulle zampe e sull’addome. Inoltre, rispetto ad altre specie autoctone almeno l’antipatica tendenza a pungere anche durante il giorno. Infatti, non ne sono attive solo all’imbrunire ma entrano in azione anche nelle ore precedenti provocando rendendo impraticabili diversi luoghi all’aperto.
Come è arrivata la zanzara tigre
Come abbiamo già accennato in precedenza, le zanzare tigre non sono insetti autoctoni ma sono state importate. Infatti, arrivano da lontano, più precisamente dalle zone centrali dell’Asia dove il clima è particolarmente importante caldo e umido. Ci sono diverse teorie che hanno lo scopo di spiegare come mai questi insetti siano arrivati fino a qui. Secondo alcuni la fonte principale delle zanzare tigre riguarda la Floricoltura. Per portare in Europa specie esotiche di piante, queste andavano trasportate anche con dell’acqua in cui erano quindi nascoste uova e larve di zanzara.
Secondo altri, il problema ha avuto origine per colpa del trasporto di materiali diversi come gli pneumatici. Questa è una delle teorie più accreditate poiché l’arrivo delle zanzare tigre naturalmente coincide con l’aumento del Commercio globale che quindi ha reso disponibile Non solo merci provenienti da lontano ma anche insetti infestanti come le zanzare tigre che richiedono adeguate opere di disinfestazione Roma.
I migliori consigli per allontanare le zanzare
Dopo aver capito brevemente come è fatta una zanzara tigre e come è arrivata fino in Italia, possiamo subito elencare alcuni dei migliori consigli utili per tenerle a distanza ed eliminarle per poter stare finalmente all’aria aperta senza fastidi.
- La primissima cosa da fare per impedire un’infestazione di zanzare è fare attenzione a tutti i ristagni di acqua. Infatti, a questi insetti bastano pochi millimetri di acqua per deporre le uova e completare il loro ciclo di vita. Chi coltiva piante e fiori sul balcone o sul davanzale di casa, ricordi sempre di svuotare i sottovasi perché possono essere la fonte principale delle zanzare. Altri ristagni d’acqua come ad esempio fontanelle, tombini, pozzetti, cisterne per la raccolta dell’acqua piovana vanno trattati adeguatamente con prodotti larvicida.
- Lo stesso risultato in realtà si può ottenere anche inserendo all’interno un piccolo pesciolino rosso che si nutre appunto di larve e insetti. Infatti, un buon metodo di disinfestazione Roma è quello di sfruttare i naturali predatori delle zanzare. Oltre al pesce rosso, è ghiotto di zanzare il pipistrello di cui non bisogna affatto aver paura. Si può attirare vicino alle abitazioni installando le cosiddette bat box, una sorta di casetta per uccellini ma per i pipistrelli che limitano il numero di insetti infestanti.
- Chi è alla ricerca di validi alleati per contrastare le infestazioni di zanzare, comprese quelle tigre, dovrebbe fare ricorso a piante ed erbe aromatiche. Non a caso Queste sono largamente utilizzate per la produzione di spray e lozioni repellenti. Bisognerebbe quindi piantare il giardino e sul balcone citronella, lavanda, menta, rosmarino, basilico, timo.
- Gli oli essenziali di queste piante sono anche molto validi da diffondere nell’ambiente domestico nonché fuori sul balcone per evitare di essere presi di mira dalle zanzare. Esistono diffusori elettrici e lampade elettrificate a batteria pensate proprio per gli ambienti esterni che emettono degli odori che risultano sgradevoli a questi e ad altri insetti per godersi finalmente l’aria aperta in santa pace.